Sementi di Preghiera - 11 Aprile 2020
La liturgia del Sabato Santo ci affida al silenzio: al silenzio di una tomba chiusa e sigillata.
Un silenzio che fa rimanere dentro l'esperienza della morte e dello smarrimento.
Un silenzio che fa ricordare le parole udite e l'esperienza vissuta, ma che apre interrogativi che attendono una risposta.
Un silenzio che, nella fede, diventa attesa di un canto di vita nuova.
Riconduciamo il silenzio che stiamo sperimentando nelle strade e nelle piazze, a questo silenzio profondo di fronte alla tomba di Cristo.
Orientiamo il silenzio delle nostre Chiese e dei nostri cimiteri, al silenzio di chi si fida della risposta che solo il Padre ci può dare.
Anche i silenzi imbarazzati di scienza e poteri umani nell'attuale situazione, seguano il silenzio di chi si dona per amore.
Un silenzio che fa rimanere dentro l'esperienza della morte e dello smarrimento.
Un silenzio che fa ricordare le parole udite e l'esperienza vissuta, ma che apre interrogativi che attendono una risposta.
Un silenzio che, nella fede, diventa attesa di un canto di vita nuova.
Riconduciamo il silenzio che stiamo sperimentando nelle strade e nelle piazze, a questo silenzio profondo di fronte alla tomba di Cristo.
Orientiamo il silenzio delle nostre Chiese e dei nostri cimiteri, al silenzio di chi si fida della risposta che solo il Padre ci può dare.
Anche i silenzi imbarazzati di scienza e poteri umani nell'attuale situazione, seguano il silenzio di chi si dona per amore.