Attualità e Testimonianza con d.Giampietro 31/10/20
Dal Corriere della Sera del 24 ottobre 2020 GENTILEZZA LA NUOVA PAROLA del PAPA di don Antonio Mazzi Solo il titolo «Fratelli tutti», mi ha spaventato. Appena ho preso tra le mani l’inserto di Avvenire, mi è caduto addosso il mondo, pezzo per pezzo. Tento di spiegarmi. Per primo mi è caduto addosso Papa Francesco e ho dovuto buttare l’inserto per cercare di sostenerlo. Ancora una Enciclica sulla carità, sui poveri, sull’amore, sulla solidarietà, ma con parole non da Papa. È la terza, mentre sulla seconda, «Laudato si’», si sta ancora dividendo il mondo dei quasi cattolici, quelli prefabbricati che si sono fermati al catechismo della prima comunione. Perché questo mio disagio? Perché i nostri cristiani, quelli doc, non potranno essere fratelli, secondo lo «stile francescano», figli dell’unica famiglia, perché non hanno mai scoperto la paternità di Dio. E laddove non ci sono i padri, oppure i padri sono solo di sangue, ci saranno solo figli iscritti all’anagrafe, che abitano la loro...